venerdì 1 luglio 2016

Ripristino via Destinazione Paradiso, Cengia di Pertica (Piccole Dolomiti)

Lavori di ripristino sulla via Destinazione Paradiso, Cengia di Pertica (parete ovest) dopo il crollo del tetto avvenuto lo scorso anno.
La linea è rimasta invariata, tranne il superamento del tetto che ovviamente non c'è più.
Le difficoltà sono leggermente variate, dall'A2 del tetto si è passati ad un A0, sempre per il superamento del nuovo tratto attrezzato molto liscio e leggermente strapiombante.

Tutto è partito l'anno scorso, tra la fine primavera e l'inizio dell'estate 2015.
Romeo,  il gestore del vicino rif. Passo Pertica, ode un frastuono molto forte, ma non da grosso peso! Solo successivamente,  durante l'estate, ci si accorge della novità. Metà tetto, quello di sinistra,  si ricorda che il tetto era solcato proprio nel centro da una profonda fessura che lo tagliava a metà,  era assente. Probabilmente il susseguirsi dei rigidi inverni, l'avevano a poco a poco eroso fino a farlo precipitare. Per fortuna la caduta non ha provocato danni nè a persone nè a cose e quindi l'evento è passato silenziosamente senza che nssuno se ne accorgesse.

Io poi, ho voluto far trascorrere un'altra stagione prima di rimetterci le mani, eventuali altri crolli erano possibili.

Ma quest'anno ero curioso e poi volevo risalire quella linea che tanto mi piaceva. E così oggi, approfittando dell'ancora tranquillità mi sono deciso di salire e sostituire ed integrare le protezioni danneggiate o assenti.
Il tetto,  ovviamente, non c'è più,  ma le difficoltà in quel breve tratto sono comunque elevate. Sono solo 3 metri, ma a tuttoggi si presenta ancora in strapiombo, un diedro formato dalla parete di destra liscia tra il verticale e lo strapiombante e quella di destra completamente strapiombante, una fessura irregolare le collega.

Ho installato 6 nuove protezioni (fix da 8 mm) che permettono il passaggio in A0. Una staffa non è indispensabile,  ma consigliata.

Allego un po di foto che vi danno un'idea di quali siano le condizioni della parete.

Dall'attacco della via, il primo tiro e la parte destra del tetto.

Il diagonale del secondo tiro sotto il tetto.

Ad attrezzare il nuovo tratto facendo resting sui friend.

Il tratto liscio del diedro lato destro.

In forte aderenza sulle placche liscie.

Uscita del diedro.

La seconda sosta.

La via poi prosegue lungo una serie di diedri.

Nessun commento:

Posta un commento