Le placche dell'elefante è una bella struttura granitica nel sud della Sardegna.
Su di essa sono stati aperti vari itinerari dagli anni '80, tutti da proteggere, ma recentemente Oviglia & C. hanno aperto alcuni itinerari protetti a spit.
Quello di che ho salito oggi è la via Kawaii. Bella e facile salita, tranne un terzo tiro su una placca quasi verticale di 6a+, tecnica! ( io sono salito più a sinistra seguendo una fessura, un po sporca ma proteggibile a friend. Eventualmente, spostandosi 5 metri a destra, su cengia, si può salire sulla via accanto e ricongiungersi alla via originale poco più in alto).
Difficoltà: 6a+
Sviluppo: 145 mt
Primi salitori: Maurizio ed Elena Oviglia, 26 agosto 2014
Discesa: in corda doppia (calata max di 35 mt)
Esposizione: ovest
Accesso: portarsi al km 45 della strada statale 125 che parte da Cagliari.
Parcheggiare l'auto poco prima del ponte, giungendo da Cagliari, su una stradina inizialmente asfaltata.
Dalla statale scendere, per tracce, un ripido sentierino che porta al letto del Riu Picocca alla base della parete.
Attacco: si trova al centro della parete. Raggiungere l'attacco saltando sui sassi posti sul torrente a guado. Nessun segno alla base. Visibili con difficoltà gli spit sulla roccia.
La via è completamente spitattata (S2), inutili i friend. Soste attrezzate per la calata in corda doppia.
Sufficiente una corda da 70 metri (calata max di 35 metri)
Descrizione:
L1: salire diritti una bella placca appoggiata. 4c; 30 mt
L2: procedere in diagonale da sinistra verso destra sempre su placche, fin sotto ad un muretto quasi verticale. Sosta oltre uno spuntone alla base di una fessura. 4b; 35 mt
L3: salire verticali una placca molto ripida e scarsa di appigli. Oltre, facile fino alla sosta. 6a+; 15 mt
L4: diritti su placca. Un brevissimo muretto qualche metro prima della sosta. 5a; 35 mt
L5: ultimo tiro, ancora su facili placche. Un breve tratto difficile per risalire sulla proboscide, ma ben protetto. Sosta un metro sotto sulla cima. 5c; 30 mt
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