La Cima di Plem, 3182 m, è probabilmente uno dei 3000 adamellini più amati, grazie, soprattutto alla sua facile via normale e perché dalla sua vetta si ha un colpo d'occhio eccezionale sull'intero Gruppo dell'Adamello.
Posta tra la Val di Miller, la Val del Corno Baitone e la Val d''Avio, la si può raggiungere facilmente dal rifugio Gnutti o attraverso una ferratina dal rifugio Tonolini.
Noi l'abbiamo salita percorrendo un itinerario ad anello in due giorni, partendo dalla Malga Premassone (parcheggio a pagamento), salendo lungo la Scala di Miller fino a giungere al rifugio Gnutti (2166 metri, 1h30min). Qua vi abbiamo passato la notte e l'indomani siamo saliti al Passo del Cristallo (2885 metri 2h30min). Lasciati gli zaini al passo siamo saliti su Cima Plem (3182 metri 1h dal passo) su evidente traccia e facili passaggi di roccia di I grado. Scesi dalla linea di salita fino al Passo del Cristallo. Ripresi gli zaini abbiamo continuato la nostra discesa lungo la ripida via attrezzata nella Val del Corno Baitone e fra grossi massi siamo arrivati al rifugio Tonolini (2467 metri 1h30 dal Passo Cristallo). Si prosegue sempre in discesa superando il Lago Baitone e attraverso una ripida mutattiera/sentiero si ritorna a Malga Premassone (8/9h dal rifugio Gnutti).
Bellissimo itinerario escursionistico/alpinistico di notevole dislivello (più di 1600 metri) e sviluppo (più di 20 km) in ambiente severo, circondati spesso da alte vette e numerosi corsi d'acqua.
Le luci del sole che raggiungono il fondo delle valli solo nelle ore centrali della giornata, le nebbie che talvolta nascondono le cime ed il "rumore" del silenzio, rendono questi luoghi un po magici.
Noi abbiamo percorso l'anello dal Gnutti al Tonolini per problemi logistici, ma per una ripetizione consiglio di percorrerlo nel senso contrario percorrendo la ferrata in salita e scendendo dai bei prati della Val di Miller.
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