martedì 31 marzo 2015

Bocca di Tuckett, scialpinismo

Partito con idee ben più bellicose, mi trovo a ripiegare su un pur sempre bella Bocca di Tuckett.
Causa la neve crostosa, resa tale, dai forti venti dei giorni precedenti.
Come sempre, il Brenta, ha regalato panorami spettacolari che ripagano tutte le fatiche.
Forte vento anche nella giornata di oggi, soprattutto in prossimità della bocchetta.
Neve: crosta quasi sempre non portante nella parte alta sopra i 2200 metri,  nel tratto mediano, trasformata e marcietta nella parte bassa.
Partito la sera precedente da Campiglio con sci a spalle, a Vallesinella sci ai piedi ed arrivo al Tuckett dove ho bivaccato per la notte. Il giorno seguente verso la bocchetta di Tuckett con la speranza di salire lo scivolo nord di Cima Brenta, ma salendo, viste le condizioni della neve, ho preferito lasciar perdere,  magari nelle prossime settimane con neve trasforma sarà più sicura, meno faticosa e più divertente.
Dislivello della gita: 1300 metri circa.

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