Visto il meteo che ci ha graziato, nel complesso discreta.
Sviluppo di 350 metri
Protezioni e soste a chiodi, cordini in clessidra.
Sulla via Capitani Coraggiosi con variante d'attacco sulla via del Babo.
Sviluppo: 175 metri
Difficoltà: 6c (6b obb.)
Bellissima salita, una tra le più belle a Brentino.
Ecco il migliore.
Con un nastro specifico per arrampicata (non quello per la pallavolo), fate due o tre giri intorno alla prima falange. Non tirate troppo il nastro! C’è un nervo e un’arteria ad ogni lato di ogni dito, e non bisogna strozzarli. Poi attraversate il giunto, e completate con due o tre giri intorno alla seconda falange. Infine, riattraversare l’articolazione della prima falange, formando una “X”, e completate con un involucro circolare finale per fissare il nastro. Se fatto bene, questo metodo di nastratura non interferisce con la flessione del dito e offre anche protezione sulle pareti più grippose.