Cima Presena...quasi...

Su una quasi Cima Presena, fino a quota 2900 metri circa, causa un freddo intenso (-12°C alla partenza) e la neve non proprio il massimo, spesso crosta non portante.
Comunque sia, ambiente sempre bello, magari la prossima volta con una giornata più temperata e un mezzo metro di polvere :)))

Ice climbing in Val Paghera

Felice ritorno, dopo un bel po' di anni sulle cascate di ghiaccio della Val Paghera.
Salito, in free solo, la classica Albero di Natale. Viste le buone condizioni del ghiaccio eseguito due salite sulla stessa seguendo due diverse linee.

Scialpinismo sul Carega

Anche quest'anno sono finalmente riuscito a salire sul Carega con gli sci d'alpinismo. La neve si è fatta un po' attendere ma alla fine è venuta!!!
Neve un po pesante e crostosa...ma è sempre bello tornare sulle montagne di casa!!!

Raid Val di Brenta

Due giorni in cerca di "ghiaccio"!!!

E un'idea me la son fatta...

Stato in Val Orz, Val Brenta e Val Daone e ahimè mi sono reso conto che le condizioni delle cascate di ghiaccio sono veramente povere, almeno nelle quote inferiori ai 2000 metri.

Ghiaccio spesso poroso e sottile, tanto sottile ad aver difficoltà a piantare l'intero chiodo. Colate spesso interrotte o colate di ghiaccio inesistenti!!!

Per essere gennaio, uno dei mesi più freddi dell'anno...un gennaio piuttosto caldo...

Almeno, ne sono scaturite delle belle escursioni :))

Raid esplorativo sulle Dolomiti di Brenta

Altra stupenda giornata fra le Dolomiti di Brenta.

L'idea iniziale era quella di salire la vedretta inferiore di Cima Brenta, ma viste le condizioni della neve, lascio quest'itinerario dopo la prossima nevicata.

Il fondo si presenta ben assestato ma decisamente crostoso ed il vento dei giorni passati l'ha reso molto irregolare, difficile in salita e poco divertente in discesa.

Comunque ne è uscita una bella gitina, la salita al rif.Tuckett regala sempre bellissimi panorami sul Brenta ed il vicino Adamello. 

Periplo del Corno Piccolo

03 gennaio 2015

Partenza da Prati di Tivo in una stupenda giornata invernale nemmeno troppo fredda.
Salgo dalla Val Maone con l'obbiettivo di circunavigare il Corno Piccolo e magari raggiungere il Corno Grande, mai salito con gli sci.
Con una certa difficoltà, a causa del manto nevoso non sempre continuo, giungo alla sella dei Due Corni, salendo dalla Valle dei Ginepri. Durante la salita sono costretto a togliere gli sci ed indossare i ramponi, passi di misto (neve e roccia) ed alcuni tratti su divertenti crestine.

Ma un vento molto forte mi aspetta alla sella. Raffiche che mi stendono un paio di volte. 

Velocemente, mi tolgo le pelli ed indosso il piumino e mi calo velocemente sul versante opposto.

La cima del Corno Grande la terrò per condizioni migliori.
Su neve spesso ghiacciata e/o ventata scendo, passando a lato del rif. Franchetti.

Il vento a raffiche è fortissimo e mi costringe a svariate fermate dietro i grossi massi. 

Finalmente, con esposto traverso, giungo alla Madonnina, da qui si ritorna, ahimè, alla "civiltà" e nuovamente a Prati di Tivo, ben infreddolito ma molto soddisfatto.

Neve di tutti i generi: polvere, trasformata, ghiacciata e molti accumoli da vento.
Un pericolo valanghe tra il 2 ed il quasi 4 in prossimità della sella...1400 metri il dislivello totale accumulato e un'OSA con le contropalle!!!!

La mappa con l'itinerario percorso.

Le nevi d'Abruzzo.

Da Prati di Tivo verso la Val Maone.

Le due cascate di ghiaccio in Val Maone, ben formate.

Le stupende pareti del Corno Piccolo, è evidente che lo strato nevoso è veramente scarso.

Abbandono la Val Maone e salgo la Valle dei Ginepri.

Crestine affilate mi portano verso la sella dei Due Corni, Pizzo Intermesoli sullo sfondo.

In prossimità della Sella dei Due Corni, in primo piano le guglie del Corno Piccolo.

Lo stupendo pendio della Valle dei Ginepri....40° da leccarsi i baffi!!!

In prossimità del rif. Franchetti.

Il pendio che scende dal Franchetti e l'esposto traverso che permette di raggiungere la Madonnina.