A caccia di ghiaccio...

...poca neve e poco ghiaccio, tanto poco che non riesci a fare nè l'una nè l'altra delle attività sopra descritte.
Temperature di qualche grado sotto lo zero...per fortuna che i meteo man avevano previsto un inverno molto freddo! !!!

Dolomiti sky

Sempre più difficile sciare in Dolomiti!!!
Neve sempre più scarsa in fuoripista ed anche lo scialpinismo risulta spesso difficile od addirittura impraticabile.
Anche le cascate di ghiaccio del Sella rimangono impraticabili, spesso staccate o fragili croste.

Solo per pochi e brivido sottile.

Lujanta (nel basso) e la cascata della torre di Exner.

La Val di Mesdì.

Lujanta.

La Val Setus.

Un canale interessante nei pressi del Passo Gardena.

Sulle piste di Dolomiti sky, piste ottimamente innevate, fuori dalla pista la neve scarseggia anche a quote elevate.

Sottoguda day...

Perlustrazione in quel di Sottoguda a caccia di ghiaccio...
Condizioni ancora molto scarse con ghiaccio molto sottile e solo due cascate salibili ma improteggibili per mancanza di ghiaccio.
Se nella prossima settimana le temperature dovessero scendere e mantenersi sotto lo zero si potrebbero creare condizioni interessanti!!!...

Passeggiando lungo i Serrai di Sottoguda, temperatura appena sotto lo zero.

Excalibur.

Cascata delle attraversate !?!?

La catedrale.

La spada nella roccia., fragili candelette gocciolanti...

La spada nella roccia. 

La neve si fa desiderare?!?!? Allora nuovamente sulla classicissima Punta Rocca.

  

  

  

  

Scialpinismo nel gruppo del Sella

Tentativo di salita al Piz Boe dal Passo Pordoi.
Funivia ancora chiusa, così ho evitato i freeride in fuoripista

Parto dal Passo Pordoi in una stupenda giornata invernale, -9 alla partenza, durante la giornata la temperatura salirà, neve polverosa fin dalla strada, batto traccia. Sono solo, non c'è anima viva attorno a me. A tratti il vento disturba un po, mi copro bene con il piumino, piumino che porterò addosso per tutta la giornata.
Salgo sci ai piedi fino alla base del Piz Boe, dove inizia la ferratina. Sulla cuspide finale, il vento ha lavorato bene e la neve che è rimasta e poca per salire con gli sci e troppo dura per salire a piedi senza ramponi, decido di lasciar perdere, ci saranno altre occasioni.
La discesa non è entusiasmante ma il divertimento non manca. Nella parte alta una bella polverina, ma scendendo si fa sempre più pesante e nella parte bassa prendo anche un po di sassi.
Nel complesso più che accettabile per essere la prima uscita della stagione sul Sella.

Le primi luci della giornata.

Neve immacolata dopo la nevicata fresca del giorno precedente.

Le Dolomiti anche vestite di bianco fanno sempre un certo effetto.

All'imbocco del canale del Sass Pordoi.

Dalla forcella in vista il Piz Boe.

Verso il Piz Boe

Le belle curvette della discesa

Dalla forcella guardando in basso verso il Passo Pordoi

Il pendio ancora immacolato durante la salita.

Finalmemte sulla neve delle Dolomiti...

Salita alla classica Punta Rocca in Marmolada.
Giornata accettabile, partito con qualche nuvola nel bel cielo blu dal lago Fedaia ed arrivo in cima con un leggero nevischio.
Neve...una polvere un po pesante, ottima per la salita ma un po faticosa in discesa.
La Marmolada è sempre un ottimo inizio stagione!!! :))

Piatta di Grevon

Partenza da Pila, poco sopra il paese, q.1800 metri circa ed arrivo a Piatta Grevon a quasi 2800 metri.

Neve trasformata nella parte bassa ed una polvere molto umida nella parte alta.

Nel complesso una gita soddisfaciente, tenendo conto che è la prima vera uscita dell'anno con le pelli.

Difficoltà MS per un dislivello di 900 metri.

Prime curvette della stagione

Primo contatto con la neve e prima sciata della stagione.

Copertura nevosa molto buona fino a Cervinia paese.

In fuoripista neve trasformata e in parte crostosa ma sempre ben portante, neve polverosa nelle zone esposte a nord.

Nuovi mondi da esplorare...vaio dell'Orsa

Ceraino beach, sx idrografica...work in progress

Trovate nuove linee...da sviluppare in futuro...

Work in progress #2

Questa volta è stato il turno della via Bruma d'Autunno/On The Beach (volutamente citate insieme perché alcune soste in comune e le vie, per un tratto, corrono in comune). 

Vie che salgono placche a goccie, fessure e strapiombi, arrampicata entusiasmante.

Per ora si è provveduto alla sostituzione delle due soste alte, prossimamente toccherà alle protezioni intermedie, che come vuole la logica di Ceraino, risultanto abbastanza distanziate.

La roccia, come al solito, più che ottima!!!

Questa l'attuale ricostruzione, tratta dalla prima guida di Beppe Zanini e indagini personali sul posto.
Lo schizzo è ancora provvisorio, ma è evidente che le vie si intrecciano.

L2, le vie percorrono un tratto comune per poi dividersi.

L3 di On The Beach, un bel 6a+, con protezioni miste chiodi/spit.

Seconda sosta di On The beach, vecchia e nuova.